Campo Imperatore - Guida Turistica

In vista dei 2.912 metri del Corno Grande, la vetta piu' elevata del Gran Sasso e dell'Appennino, lo storico albergo di Campo Imperatore (2.130 metri) e' al centro del piu' alto "domaine skiable" dell'Abruzzo, che sale con i suoi skilift in direzione dei 2.233 metri del monte Scindarella. Raggiungibile d'estate anche per una strada panoramica, la zona deve essere raggiunta d'inverno con la funivia che parte dai 1.120 metri di Fonte Cerreto. La quota elevata favorisce un ottimo innevamento per buona parte dell'inverno.

A valle di Campo Imperatore, la conca di Monte Cristo (1.450 metri) ospita altri 4 skilift e alcune piste piu' brevi. L'altopiano di Campo Imperatore offre buone possibilita' agli appassionati del fondo, mentre i canaloni del Gran Sasso consentono innumerevoli itinerari di fuoripista e sci-alpinismo. Il piu' classico tra questi itinerari è la Discesa dei Tre Valloni, che parte dall'Hotel Campo Imperatore ed arriva sino alla base della Funivia. A Campo Imperatore, per quanto concerne la ricettività turistica, sono presenti un Albergo, un ostello e un rifugio, altri 4 alberghi si trovano a Fonte Cerreto. E' altresì possibile utilizzare le strutture ricettive presenti a L'Aquila. Fonte Cerreto si raggiunge in 4 km dal casello di Assergi della A 24, ed e' quindi a 18 km da L'Aquila e a 41 km da Teramo. La stazione ferroviaria piu' vicina e' quella de L'Aquila.

L' Hotel di Campo imperatore, oltre a rappresentare una risorsa importante per le necessità ricettive del turismo a Campo Imperatore, rappresenta anche anche un pezzo di storia d'Italia, l'Albergo infatti è raggiungibile nei mesi invernali con la nota Funivia del Gran Sasso inaugurata sin dal 1934, la funivia è lunga 3240 metri e supera un dislivello di oltre 1000 metri e nei cui pressi si erge il famoso Osservatorio Astronomico, completamente rinnovato nella strumentazione scientifica e di recente fornito di un nuovo telescopio di oltre un metro di diametro gestito dall'Osservatorio Romano di Monte Mario. E' curioso sottolineare che furono realizzate alcune gallerie sotterranee come bretelle di raccordo tra l'albergo e la stazione astronomica, nonché con la Chiesetta della Madonna della Neve, che è ancora oggi la chiesa più alta d'Europa.